Finizio Ciro Junior Pietro è un allevamento dedicato esclusivamente all’Akita americano, il grande cane giapponese, diventato famoso grazie al film Hachico, con Richard Gere, in cui viene raccontata la fedeltà di questo splendido esemplare di razza che aspetta il suo padrone alla stazione del treno, anche dopo la sua morte.
La fedeltà è il suo tratto distintivo, ma il cane Akita è anche dotato di un carattere fiero e di un’intelligenza molto spiccata.
La sua personalità è molto ben definita: per questo motivo è bene addestrarlo da cucciolo e Finizio Ciro Junior Pietro si occupa anche di questo aspetto, su richiesta.
Inizialmente l’Akita americano veniva riconosciuto come una variante dell’Akita Inu, mentre in seguito è stata l’unica razza Akita riconosciuta dall’American Kennel Club.
La Federazione Cinologica Internazionale lo ha accolto negli ultimi anni fra le razze riconosciute a livello mondiale.
I primi esemplari di Akita arrivarono negli Stati Uniti grazie alla scrittrice Helen Keller che nel 1937 si recò in Giappone per conoscere la storia di Hachico: ne rimase talmente impressionata, da voler portare a casa con sé un esemplare di questa razza. Il cane si chiamava Kamikaze-go, ma purtroppo morì di lì a poco per cimurro.
Il governo giapponese decise quindi di regalarle un secondo cane: Kenzan-go era il suo nome.
Tuttavia la vera diffusione si ebbe alla fine della seconda guerra mondiale, quando i soldati americani vollero portare in patria, al ritorno dal Giappone, alcuni cuccioli di Akita.
In seguito alla decisione degli statunitensi di concentrarsi su questo tipo di Akita, i giapponesi scelsero di tornare alle origini della razza per ricrearne la stessa struttura morfologica e per farlo si servirono dei matagi, i cani da caccia e da combattimento da cui l’Akita americano discende.
Fisicamente è dotato di una testa massiccia, ampia e dalla forma triangolare.
Gli occhi sono piccoli, così come le orecchie: sempre dritte e portate in avanti quasi in linea con la parte posteriore del collo.
Il pelo è folto, lungo e doppio, mentre la maestosa coda la porta alta e arrotolata sulla schiena o su un fianco.
Tutti i possibili colori sono ammessi, possiamo quindi avere: il fulvo, il sesamo, il bianco, il marroncino, e può essere maculato o striato.
Alcuni esemplari presentano una mascherina nera.
Secondo uno studio condotto dall’American Kennel Club, che ha preso in analisi 85 razze di cani, l’Akita americano, insieme allo Shiba Inu e al Chow Chow, è quella che presenta maggiori affinità genetiche con il lupo grigio.
Se avete intenzione di addestrare il vostro cane Akita americano, troverete dei professionisti preparati e un ambiente accogliente. In breve tempo la nostra squadra riuscirà a trasformare il vostro cucciolo in un cane affidabile, amorevole e a mitigare problemi come un atteggiamento troppo dominante o schivo.